Critiche alla FIA a Singapore: "I piloti dovrebbero fare domande".
F1 News
- GPblog.com
Sergio Perez ha vinto il Gran Premio di Singapore in condizioni di prova. Il caldo e l'umidità rappresentano una sfida fisica per i piloti di Formula 1 anche a Singapore, ma nel 2022 i piloti hanno dovuto affrontare anche le condizioni di bagnato. Tuttavia, poiché la pista si è asciugata, la FIA non ha permesso l'uso del DRS.
Critiche alla FIA
I piloti sono passati alle gomme da asciutto dopo la metà della gara, quando sul circuito ha iniziato a delinearsi una linea asciutta. Mentre Charles Leclerc stava attaccando Sergio Perez per la testa della corsa, non è stato in grado di utilizzare inizialmente il DRS. Il resto del gruppo ha visto sorpassi molto limitati.
L'opinionista di Sky Sports ed ex pilota di F1 Paul di Resta ritiene che i piloti dovrebbero chiedersi perché il DRS non sia stato attivato prima.
"Anche in qualifica il DRS avrebbe dovuto essere attivo. Anche con le intermedie si può usare il DRS, credo. Queste auto hanno così tanta deportanza che aiutano le gare, come abbiamo visto a Imola. I piloti dovrebbero fare domande al prossimo briefing. È chiaro che al momento ne abbiamo bisogno per aiutare i sorpassi in F1, quindi usatelo", ha detto Di Resta a Sky Sports.
Una visione equilibrata
Il vincitore della gara Perez ha dovuto rivolgersi ai commissari sportivi dopo la gara a causa di un incidente con la safety car. Di Resta ha poi aggiunto che la questione avrebbe dovuto essere risolta già durante la gara, invece di aspettare con il fiato sospeso. Il suo timore è che i festeggiamenti per il podio diventino nulli in breve tempo. Il britannico ha detto che qualsiasi sanzione sarebbe stata severa, ma la collega Naomi Schiff ritiene che le regole debbano essere applicate.
"Sarebbe un vero peccato, ma alla fine della giornata a volte ci lamentiamo quando non fanno rispettare le regole. Questa è una regola e devono farla rispettare. In ogni caso, se si tratta di una penalità di cinque secondi, non gli farà male", ha aggiunto.